di Redazione
L’Assegno di Inclusione, conosciuto come ADI, è la nuova misura economica che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. È stato introdotto dal Decreto Lavoro n. 48 del 2023 ed è entrato in vigore lo scorso 1° gennaio 2024, con l’obiettivo di sostenere le famiglie più fragili e contrastare la povertà e l’esclusione sociale. Il beneficio è destinato ai nuclei familiari nei quali sia presente almeno una delle categorie previste dalla legge, come ad esempio persone con disabilità o minori, e che abbiano un ISEE familiare non superiore a 10.140 euro. Per i primi nuclei che hanno fatto richiesta tra dicembre 2023 e gennaio 2024, l’assegno è stato erogato fino a giugno 2025, per un totale di 18 mensilità. Decorso questo periodo, le erogazioni si interrompono per almeno un mese, ma è possibile presentare domanda di rinnovo. Per colore che avevano già dichiarato una condizione di svantaggio per un componente del nucleo occorrerà riportare nuovamente nella nuova domanda gli estremi della certificazione e i dati relativi all’inserimento nel programma di cura e assistenza. Ai nuclei che hanno terminato i 18 mesi a giugno è stato inoltre riconosciuto un contributo straordinario, fino a 500 euro, previsto dal decreto con le misure di sostegno ai comparti produttivi approvato dal governo in estate. Si tratta di un bonus una tantum, concesso in via eccezionale per il 2025, proprio per rafforzare le politiche contro la povertà e per compensare la sospensione di un mese del beneficio. Per quanto riguarda i tempi di presa in carico da parte dei servizi sociali: per le domande presentate a luglio 2025, i nuclei familiari hanno tempo fino alla fine di novembre per svolgere l’incontro obbligatorio con i servizi sociali. In caso contrario, senza la presa in carico, scatterà automaticamente la sospensione dell’assegno. «I cittadini di Venafro e del territorio che rientrano nei requisiti – dice il Presidente dell’Ambito Territoriale Sociale, Angelamaria Tommasone – possono rivolgersi all’Ambito Territoriale Sociale di Venafro, che fornisce informazioni e supporto in tutte le fasi: dalla verifica dei requisiti alla compilazione della domanda, fino al rinnovo e agli adempimenti richiesti per non perdere il diritto al beneficio. L’ATS accompagna i cittadini passo dopo passo, assicurando assistenza pratica e chiarimenti sulle scadenze. L’invito, dunque, è a recarsi presso gli uffici dell’Ambito Territoriale Sociale di Venafro per informarsi e valutare la propria posizione. Si tratta di un’opportunità importante per chi vive situazioni di difficoltà economica e ha diritto a usufruire dell’Assegno di Inclusione.»






























