di Redazione
«Lo dico chiaramente, senza possibilità di fraintendimenti: il Laboratorio di Emodinamica dell’ospedale “F. Veneziale” di Isernia non si tocca. Non lo consentiremo.» Parole forti e chiare del Sindaco di Isernia, Piero Castrataro. «Non si tratta solo di numeri, che comunque parlano di un punto di riferimento nella rete di emergenza – urgenza, di un presidio attrattivo ed imprescindibile. Si tratta di vite umane, di un servizio che salva quotidianamente i cittadini di un territorio vasto e complesso, segnato da disagi infrastrutturali e carenze croniche. Evidenze riconosciute senza mezzi termini, è doveroso ricordarlo, anche dai tecnici romani del Tavolo sul DM 70, che hanno palesemente esposto la necessità di salvaguardare il Laboratorio di Emodinamica del Veneziale, come anche il Punto Nascita. Dunque, se qualcuno immagina di piegare la nostra comunità a logiche di potere, o di smontare, pezzo dopo pezzo, la nostra struttura pubblica, sappia che troverà di fronte un muro invalicabile, perché la difesa della salute non è negoziabile. Lo dico sin da ora: se il nostro ospedale subirà quei tagli paventati, da Isernia partirà una mobilitazione senza precedenti, che mi vedrà in prima fila. E confido vivamente che, al mio fianco, ci saranno cittadini, colleghi Sindaci ed Amministratori, associazioni, ragazzi, anziani e tutti coloro che hanno ancora a cuore il futuro di questa terra. Non possiamo cadere nella trappola della rassegnazione, la battaglia per una sanità pubblica efficiente e per tutti, non mi stancherò mai di ripeterlo, appartiene a ciascuno di noi.»































