Ah, il CONSORZIO DI BONIFICA DI VENAFRO! Un luogo magico dove le anomalie si mescolano con la routine quotidiana. Recentemente, il gruppo UNIONE GIOVANI DI SINISTRA ha alzato la voce su una piccola peculiarità che sembra sfuggire alla superficialità di molti. Pare che, finalmente, i membri del centro sinistra abbiano aperto gli occhi, rendendosi conto del perché di una certa… “silenziosa acquiescenza” in consiglio regionale.

Ma cosa avrà mai indotto questa metamorfosi? Potrebbe essere, dico potrebbe, che qualche incarico ben remunerato, affidato con dolcezza a un professionista del Basso Molise, possa aver giocato un ruolo cruciale nel silenzio assordante? Chissà, forse sono solo fantasie da cospirazionista, ma il pensiero è allettante!

In un mondo dove le poltrone contano più delle idee, ci chiediamo: è davvero possibile che una parte del consiglio sussurri solo per mantenere certi legami? Sarà pur vero che, come dice il proverbio, “meglio tardi che mai”, ma i cittadini di Venafro meritano di sapere se stiamo parlando di bonifica o di gioco delle tre carte.

Per ora, sembrerebbe che il nostro amato Consorzio sia diventato il palcoscenico di una commedia degli equivoci, dove le risate sono assicurate. E, mentre qualcuno si sveglia, noi restiamo qui, a osservare il divertente spettacolo della “regione dei balocchi”.

Redazione

Articolo precedenteCOLDIRETTI MOLISE: UE DICE NO A DENOMINAZIONI COME HAMBURGER E BISTECCHE PER PRODOTTI VEGETALI
Articolo successivoStrage nel Sannio, per Ocone si va verso la perizia psichiatrica