“Lo stato di salute del Consorzio industriale di Pozzilli è ottimo!” Esclama il presidente Pasquale Colitti, mentre il pubblico applaude, ignaro che il termine “ottimo” potrebbe essere un modo elegante per dire “sopravviviamo”. Ma quali risultati concreti ha portato questa ottima salute? Magari qualche nuovo insediamento produttivo? O sarà un miracolo di Natale che dovrà ancora arrivare?
Possiamo vantarci della nostra capacità di attrarre investimenti? O stiamo semplicemente diventando esperti nel piantare bandierine nei terreni vuoti? Chissà, forse l’unico insediamento che abbiamo veramente conquistato è il nostro amore per il caffè al bar della piazza, dove discutiamo sulle potenzialità di crescita, mentre la comunità continua a rimanere in attesa di cambiamenti concreti.
E così, mentre i politici si autoincenzano nel loro tripudio di promesse, la gente guarda con occhio disilluso. In fondo, chi ha bisogno di fatti quando si può continuare a cantare le lodi di un “ottimo” stato di salute? Ah, Pozzilli, che spettacolo!
Redazione






























