Rete ictus, la denuncia della consigliera Salvatore: “Grave indifferenza della Regione”

Sono di oggi le dichiarazioni della consigliera regionale Alessandra Salvatore, affidate a un post pubblico su Facebook, in cui la rappresentante politica solleva interrogativi e critiche di forte impatto sul tema della rete emergenza-urgenza per l’ictus e sul nuovo Programma Operativo Sanitario.

«A quanto pare, il protocollo per la rete emergenza-urgenza ictus è stato firmato da Neuromed. A quali condizioni? Con quali costi?» – scrive la consigliera, aprendo così un fronte di dibattito che tocca sia la trasparenza amministrativa sia le scelte strategiche in ambito sanitario.

Salvatore ricorda che proprio oggi si sarebbe dovuta svolgere, su sua richiesta, l’audizione in IV Commissione consiliare dedicata al nuovo Programma Operativo Sanitario. “La questione rete ictus sarebbe stata tra i punti da approfondire, ovviamente”, puntualizza. Tuttavia, prosegue, “la Commissione (con la relativa audizione) è stata revocata, in nome della ‘opportunità’ e della ‘doverosa prudenza istituzionale’ invocate dalla struttura Commissariale”.

La consigliera pone quindi un quesito diretto agli elettori della maggioranza: “Rispetto a questo, chi ha votato il centrodestra in Regione è consapevole della gravità di quello che sta accadendo nella totale indifferenza di chi ci governa in Regione?”.

Concludendo il suo intervento, Salvatore non risparmia una stoccata ironica ma incisiva: “Mi piacerebbe riscontrare su questo tema lo stesso fermento che si è scatenato per le zanzare”.

Le sue parole, nette e prive di reticenze, portano l’attenzione su un nodo delicato: la gestione della sanità pubblica e la necessità di garantire chiarezza su progetti e protocolli che incidono direttamente sulla salute dei cittadini, specialmente in un settore critico come quello dell’assistenza tempestiva per l’ictus.

Redazione

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