Da mesi, la zona periferica e residenziale di Venafro, in particolare quella a confine con il comune di Pozzilli, vive una situazione inaccettabile: l’assenza totale di linea telefonica. Questa problematica, segnalata più volte dalla nostra testata giornalistica, rappresenta non solo un disservizio grave, ma anche un paradosso vergognoso e umiliante per i cittadini coinvolti.
La Telecom, un’azienda di grande calibro che dovrebbe garantire la continuità dei servizi di comunicazione, sembra incapace di intervenire in modo efficace per risolvere questa situazione. È sorprendente constatare che, nonostante le ingenti risorse aziendali e l’impegno dichiarato verso l’innovazione e la qualità del servizio, diversi utenti restano quotidianamente privi di un servizio essenziale come quello telefonico.
Il paradosso diventa ancor più evidente se si considerano i contesti internazionali: in aree come la Palestina e l’Ucraina, dove le linee telefoniche sono rimaste operative anche sotto attacchi militari, qui in Italia, in una realtà civile e benestante, ci troviamo a dover fare i conti con l’inefficienza di un servizio fondamentale. La mancanza di comunicazione non solo ostacola la vita quotidiana dei residenti, ma pone anche gravi rischi per la sicurezza, impedendo l’accesso a informazioni cruciali e a servizi di emergenza.
Invitiamo quindi le autorità competenti a prendere atto della situazione e ad esercitare pressioni su Telecom affinché venga garantito un intervento urgente. I cittadini di Venafro meritano un servizio all’altezza delle aspettative, non un trattamento da dimenticatoio. È tempo di smettere di tollerare questa disparità e di restituire dignità alla comunicazione nella nostra comunità.
Redazione
