In virtù di documenti recentemente acquisiti da questa testata giornalistica, emerge una realtà allarmante riguardo alla gestione della pubblica illuminazione nel Comune di Venafro. Secondo quanto riportato dall’architetto Ornella Celino, RUP del progetto, la società ENEL Energia S.p.A. ha evidenziato, fin dal secondo semestre dell’anno 2021, il mancato pagamento dell’energia elettrica da parte della società E.S.CO. Fiat Lux Srl, amministrata da Ombretta Pollice, per un ammontare pari a 625.601,32 euro.
In aggiunta, risulta inquietante che tutte le polizze assicurative necessarie non siano state rinnovate dall’amministratore Ombretta Pollice, e che, in assenza di autorizzazione, il quadro elettrico sulla SS.85 venafrana risulti intestato al Comune di Venafro. La relazione del direttore dei lavori attesta inoltre un grave inadempimento e ritardi significativi nella gestione contrattuale da parte dell’appaltatore.
Pertanto, ci si interroga su come mai l’Amministrazione Comunale di Venafro non abbia ancora intrapreso azioni “forti ed incisive” nei confronti degli inadempienti. È lecito domandarsi come sia possibile che tali gravi irregolarità siano state rilevate solo recentemente e comunicate pubblicamente in data 9 dicembre 2024.
La comunità venafrana merita chiarezza e responsabilità da parte delle istituzioni. Chiediamo con fermezza che si faccia luce su questa situazione e che vengano presi provvedimenti adeguati per tutelare gli interessi dei cittadini e garantire un servizio essenziale come la pubblica illuminazione. È altrettanto fondamentale che venga ristabilita la verità e che le responsabilità siano chiarite, affinché simili situazioni non si verifichino più in futuro.
Redazione