Si tratta di una donna di 91 anni le cui condizioni di salute sembrano essere peggiorate. E’ già da martedì 3 novembre che il 118 è stato allertato a causa di problemi respiratori. Ma la terapia disposta pare non abbia avuto effetti per cui, di fronte ad un’altra crisi respiratoria della nonnina, la RSA ha provveduto di nuovo a chiamare il 118.
Ma di trasportare la signora al Cardarelli per provvedere, non se n’è parlato. Nella mattinata di oggi 4 novembre 2020, la 91enne ha una nuova crisi respiratoria, nonostante l’ossigeno al massimo. Di nuovo la telefonata al 118, di nuovo gli operatori si recano alla casa di riposo, e di nuovo l’Asrem comunica che non ci sono posti letto a malattie infettive per cui bisogna aspettare e riprovare verso le 15.30 e le 16.00 (sperando che la nonnina abbi la pelle dura).
Eppure il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano, ha dichiarato al tavolo tecnico con i consiglieri regionali tenutosi nella mattinata sempre il giorno 3 novembre in teleconferenza, mentre do la 91enne è stata rifiutata due volte per il ricovero, che “il Cardarelli non è saturo”.
“Sono 35 i posti di malattie infettive allestiti. Alcuni però ancora da completare” sono state le dichiarazioni del dg. E’ piena invece la terapia intensiva Covid con sei posti già occupati. Ce ne sarebbero altri sei liberi destinati però ai non Covid. Se venisse utilizzato anche solo un posto letto della terapia intensiva no Covid, il Cardarelli di Campobasso (unico centro hub del Molise) deve chiudere per tutte le altre patologie che nulla c’entrano con il Coronavirus.
Delle due l’una: o ci sono posti liberi in malattie infettive del Cardarelli di Campobasso ma l’Asrem preferisce tenerli liberi e non ricoverare pazienti Covid soprattutto se ultraottantenni, oppure non è vero che ci sono posti liberi a Malattie infettive e il dg Asrem ha dato comunicazioni false ai consiglieri regionali.
In ogni caso, nella stessa giornata, dal Cardarelli di Campobasso comunicano alla RSA di Isernia di NON poter ricoverare la signora di 91 anni con crisi respiratoria affetta da Coronavirus perché non si sono posti in Malattie infettive e nelle stesse ore Florenzano dice in Consiglio regionale che Malattie infettive “non è saturo”.
Nel frattempo la nonnina sta resistendo. Fino a quando? Se dovesse morire a causa della crisi respiratoria, di chi sarà la responsabilità.
Intanto sempre Florenzano annuncia i lavori per il Covid hospital al Cardarelli di Campobasso saranno ultimati entro marzo 2021.
Nel frattempo ricordiamo al dirigente che viene da Napoli che il Molise ha una popolazione prevalentemente anziana.





























